Dove si trova Maratua? a circa 2 ore di barca dalla terra ferma ovvero il kalimantan, il borneo indonesiano. Arrivare non è stato proprio semplicissimo, da Jakarta abbiamo preso un aereo fino a Balikpapan dove abbiamo dovuto per una questione di coincidenze fare una notte,  abbiamo approfittato della notte a Balikpapan per fare il cambio visto che nelle isole in cui eravamo diretti le manche non erano contemplate. Il giorno dopo abbiamo preso un altro aereo fino a Berau e poi un minivan fino a Tanjung Batu. In aereo abbiamo fatto amicizia con 2 spagnoli ed insieme abbiamo deciso di andare a Maratua come prima tappa e lasciare Derawan come seconda. Nessuno di noi aveva un programma preciso e quindi abbiamo deciso sul momento, dopo un po' di contrattazioni per la barca, diciamo che gli indonesiani sono tosti e non mollano, ma io sono romana e non mollo manco io!!!!!va bhe' un po' ho mollato diciamo che non hanno accettato la nostra proposta iniziale!
Insomma si parte in 4 in un motoscafino super veloce diretti a Maratua.
Destinazione casa del signor Jahim.
E qui vi faccio ridere, prima di partire siamo riusciti ad avere il cel dell'unica guest house del paese e cosi gli ho mandato un sms in inglese un pò lunghino chiedendogli un po' di informazioni, quando ho ricevuto solo un ok come risposta ho capito che forse il tipo non parlava molto bene l'inglese e cosi ho deciso di fare la figa e grazie al buon google traduttore sono cominciati una serie di messaggi in indonesiano .
Arrivati in loco prima avventura, erano le 7 di sera ed era buio pesto, da quelle parti a quell'ora sembra mezzanotte, il tipo è venuto a prenderci sul pontile con un carretto trainato da un motorino per il trasporto dei nostri bagagli, caricati se ne va e noi siamorimasti al buio a percorrere il lungo pontile, per fortuna che gli spagnoli avevano a portata di mano una torcia, visto che nel frattempo il carretto aveva perso il bagaglio di leo che per fortuna non è finito in mare, insomma alla fine siamo arrivati alla casa ma il problema era la lingua, nessuno parlava l'inglese ed il tipo era convinto che io parlassi perfettamente indonesiano, vai a spiegare che avevo usato google traduttore.
Alla fine siamo stati fortunati perchè nella casa alloggiava anche un tipo indonesiano di Jakarta che parlava l'inglese e grazie a lui siamo riusciti a comunicare per i primi 2 giorni,gli altri ci siamo arrangiati con i gesti!
La camera era semplice ma pulita, unico grosso neo il bagno alla turca, mi e' preso un colpo quando l'ho visto anzi ci e' preso un colpo, a me ed alla mia amica spagnola, ma da queste parti lo usano e quindi ci siamo dovute adattare.
Eravamo gli unici turisti occidentali sull'isola, l'isola e' abbastanza grande e ci sono 4 villaggi di cui solo 1 con l'acqua potabile, il nostro, ci sono anche 2 resort, uno carissimo su un isolotto privato, il Nabucco e l'altro un pò  meno ma sempre non alla portata delle nostre tasche poco lontano dalla nostra guest house, dove noi andavamo di giorno per fare il bagno.
L'isola è davvero poco turistica e conosciuta e spero che rimanga cosi per molto tempo anche se ci credo poco visto che ci hanno detto che hanno intenzione di costruire un aeroporto proprio a Maratua.
Maratua e' soggetta ad un fortissimo fenomeno delle maree e quindi durante la bassa marea lo spettacolo e' meraviglioso e ti permette di fare una passeggiata su una spiaggia bianchissima e deserta, una delle spiagge più belle che io abbia mai visto, peccato il sole a picco ed il caldo infernale, Abbiamo davvero rischiato un insolazione.
Ovviamamente inutile dirlo internet non c'era, dicono che non funzionasse da 3 mesi ma secondo me anche di più.
Dopo 2 notti a Maratua siamo riusciti non so come a dire il vero a farci organizzare il transfer per Derawan.