Tinte sopracciglia: come usarle e scegliere quella più adatta
Se fino a qualche anno fa le sopracciglia erano marginali e ridotte al minimo, negli ultimi tempi hanno ripreso valore con una maggiore valorizzazione con il trucco. Quindi stop a sopracciglia finissime e bentornate a quelle più folte ma sempre ben curate! Sarà così un modo per dare maggiore risalto allo sguardo e dare più espressività al volto. Per chi dopo anni non ha più sopracciglia folte, dopo averle ridotte al minimo per troppo tempo, si può ricorrere al giusto trucco per riaverle importanti e visibili anche con una tinta sopracciglia.
Per chi le ha troppo chiare, bianche o ridotte all’osso, si può intervenire con la tinta ad hoc così da avere una colorazione permanente oppure ovviare al problema con le matite fatte appositamente per colorare e dare definizione. Le tinte sono disponibili in diverse colorazioni base così da poter modificare il colore delle sopracciglia. Già dalla prima applicazione avremo un risultato definitivo, con l’arcata più definita e voluminosa e pronte per essere modellate con gel e matite e il trucco sopracciglia.
Come si sceglie la tinta per sopracciglia?
Attenzione al prodotto che andrete a comprare, soprattutto per la vicinanza con gli occhi. Attenzione quindi a intolleranze e reazioni allergiche nella prima applicazione. Esistono diverse marche con più o meno nuance tra cui scegliere. La prima cosa che ci verrebbe da fare è quella di usare l stessa tinta per capelli, così da fare tutto nello stesso momento ottenendo la stessa colorazione. Purtroppo però questo non è possibile. Le tinte per capelli sono molto più aggressive soprattutto se usate in una zona così delicata. Meglio quindi pensare ad acquistare una marca senza ammoniaca o con estratti vegetali a base di henné ad esempio.
La scelta della giusta tinta per sopracciglia va sempre fatta seguendo il colore dei capelli. In prossimità della ricrescita il capello ha un colore più scuro ed è questo che dobbiamo prendere come riferimento. La durata sarà di circa due settimane fino ad un massimo di 8 settimane. Verificate anche questo sulla confezione prima di procedere con l’acquisto. Le tinte che durano meno e che tendono a sbiadire sono quelle vegetali o le sintetiche di bassa qualità. Per non diventare schiave della tinta e comunque per avere un risultato durevole si consiglia di scegliere colorazioni che assicurino una coprenza di almeno un mese. Le tinte a lunga durata avranno inizialmente, appena applicate, una colorazione più scura di quella scelta ma tenderanno a scaricare il colore dopo i primi lavaggi, raggiungendo quindi il colore prescelto. Le confezioni per fare la tinta in casa hanno un quantitativo prodotto di circa 30 ml.
Come applicare la tinta fai da te in casa
Come per le tinte per capelli è sempre meglio provare a vedere eventuali allergie con un test almeno 48 ore prima dell’applicazione. Applicate una piccola quantità di prodotto dietro l’orecchio per vedere eventuali reazioni. La modalità di applicazione successiva sarà la stessa che si usa per i capelli. Mai fare la tinta a mani nude ma indossare sempre guanti protettivi. Se non avete preso un kit completo, potrete usare lo scovolino di un vecchio mascara ben pulito. Applicate prima una crema protettiva intorno alle sopracciglia così da non macchiare la pelle.
Prima di procedere, struccatevi bene e applicate la crema protettiva. Va benissimo la normale crema viso che usate per la mattina o la notte. Con i guanti indossati iniziamo a miscelare la tinta seguendo le indicazioni del prodotto. Stendiamo un sottile strato di prodotto sulle sopracciglia e attendiamo il tempo di posa. Una volta terminata la tintura, togliamo il prodotto con un dischetto umido e dopo laviamo bene il viso
sponsored post
Nessun commento:
Posta un commento
Tks for your comment
facebook
bloglovin